Riflesso stucco veneziano
Cos’è lo riflesso stucco veneziano e in che casi è opportuno utilizzarlo
Lo stucco veneziano è un antico modello decorativo da impiegare in ambienti raffinati, che presentino uno spiccato stile elegante. In particolare la tonalità bianco perlata dona luminosità ed una sensazione di ampiezza e spaziosità straordinarie. Al tatto la superficie trattata con la tecnica dello stucco veneziano si presenta liscia e compatta. Visivamente irradia luminosità ed un effetto a rilievo. Antonio Liso realizza tutti i tipi di stucco veneziano per maggiori informazioni o per un preventivo su misura contattaci al 3493442676.
Le caratteristiche di riflesso stucco veneziano.
La miscela da cui è possibile ottenere lo stucco veneziano contiene calce aerea ed acqua con l’aggiunta di polvere di marmo estremamente sottile. Sul mercato sono presenti numerose miscele già pronte all’uso delle più disparate marche. A prescindere dal tipo di miscela che deciderai di acquistare, tutte le tipologie di stucco veneziano sono estremamente traspirabili e quindi particolarmente immuni da batteri e muffe che potrebbero rovinare il prodotto.
Lo stucco veneziano può assumere nomi differenti che derivano dai vari prodotti minerali che lo compongono. E’ infatti comunemente chiamata con il termine di rasatura o calce rasata. Il caratteristico effetto lucido del riflesso stucco veneziano è ottenuto applicando il prodotto per tre volte, attraverso stratificazioni successive del prodotto stesso. Per stendere lo stucco ricorda sempre di utilizzare una spatola, particolare che risulta fondamentale per ottenere l’effetto a rilievo. La luminosità propria dello stucco veneziano viene raggiunta grazie all’applicazione dell’ultimo strato di prodotto. Dopo aver applicato i tre strati di prodotto è fondamentale applicare della c’era d’api con un panno di lana per donare l’ultimo tocco di luminosità al tuo lavoro.
Le superfici su cui avrai applicato lo stucco veneziano bianco perlato dovranno essere lavate con materiali sgrassanti ogni due anni circa. Dopo il lavaggio ricorda di applicare nuovamente la cera d’api per evitare che l’effetto lucido vada perso.
Storicamente lo stucco veneziano ha origini estremamente antiche. Secondo gli storici la tecnica ebbe origine nel Medio Oriente circa quattromila anni fa. In quell’epoca il metodo d’applicazione prevedeva ben sei strati di stucco. La tecnica venne poi portata nella penisola italica attraverso un’ampia e rapida diffusione nella Repubblica di Venezia. In questa zona, rinomata per l’enorme umidità della laguna veneziana, lo stucco, che come detto in precedenza presenta una grande resistenza all’umidità, veniva impiegato per decorare le ricche dimore dei Signori dell’epoca.
Come applicare lo stucco veneziano senza l’ausilio di un professionista
Se sei abbastanza esperto nell’ambito della pitturazione edile potresti decidere di applicare lo stucco veneziano in maniera autonoma. Sappi che è una tecnica abbastanza complessa. Per prima cosa dovrai rendere la superficie liscia tramite una mano di rasatura. Dovrai poi applicare un materiale isolante ed applicare una seconda mano di rasatura. Successivamente dovrai applicale della vernice acrilica bianco perlata e poi così passare all’applicazione dello stucco attraverso un movimento della spatola sia verso destra che verso sinistra. Infine dovrai lucidare con la cera d’api di riflesso.
