Arriva la primavera e ti rendi conto di aver rimandato troppo a lungo una serie di lavoretti casalinghi, troppo a lungo. Allora sfruttando il tempo libero ti cimenti in questi compiti troppo posticipati, tra i quali c’è, sicuramente, la tinteggiatura delle pareti.
Magari perché la vernice è rovinata, oppure hai in mente di cambiare colore, o di cambiare totalmente stile, dando un tono diverso all’ambiente. A questo punto mille idee ti passano per la mente e inizi a chiederti: ma come le ridipingo le pareti?
Nel corso degli anni anche il modo di dipingere casa si è innovato, molte tecniche sono sbarcate sui nostri muri e si è creata una gran varietà di scelta. Sorvolando sulla classica pittura col pennello, vediamo le tecniche migliori per pitturare le pareti di casa.
Pittura a spruzzo
Tecnica ideale se la tua intenzione è quella di dipingere ampie pareti in maniera uniforme. Tecnica alla portata di tutti ma da utilizzare con cura, considerando il fatto che la vernice viene liberata con ampio getto e corri il rischio di macchiare anche il resto della camera.
Pittura a rullo
Questa è la classica tecnica, usata la maggior parte delle volte, estremamente semplice ed efficace, la quale vi donerà come risultato finale una parete cui la vernice è stata uniformemente disposta, la quale darà un senso di precisione e compattezza. Una sua variante è il rullo decorativo, disponibile con molteplici motivi applicabili alla vostra parete grazie alle scanalature presenti sulla superficie del rullo.
Spugnatura
Tecnica al contempo semplice e particolare, la quale consiste nel tamponare la parete con una spugna intrisa di vernice. A seconda della pressione che userete nel tamponare la parete il risultato varierà. Solitamente però, questa è una tecnica che viene utilizzata su pareti già pitturate in maniera uniforme.
Lo spatolato
Questa è una tecnica più complessa rispetto alle altre, ma di grande impatto, la quale renderà le vostre pareti lucide e lisce al tatto. La parete viene tinteggiata con lo stucco veneziano, mediante una spatola di metallo e ciò farà sì che le vostre pareti mostrino delle intriganti linee e sfumature discontinue. Consigliabile rivolgersi a degli esperti se si vuole utilizzare questa tecnica.
Pittura a velatura
Tecnica anch’essa difficile, realizzabile con diversi strumenti, come il pennello o dei panni, o una spugna, solitamente per passare una seconda mano di vernice su una superficie già asciutta. Tale tecnica consiste nell’applicazione di un velo di colore sopra l’altro, senza coprire del tutto il precedente, in modo che i due colori si combinino.
La cenciatura
Il nome proviene dall’utilizzo del cencio (straccio) ed è molto simile alla spugnatura. Si passa uniformemente la vernice sulla parete e poi, con uno straccio o un panno, si agisce a piacere sulla vernice ancora fresca, così da creare motivi ed irregolarità. Se si vuole, lo straccio utilizzato può anche essere imbevuto di colore, che sia quello già usato o un altro da combinare.