Colori parete ufficio. Che ci crediate o meno, il colore gioca un ruolo fondamentale sulla nostra vita ogni giorno, il colore con cui siamo vestiti dice molto su di noi e sulla nostra condizione psicologica. L’influenza dei colori sull’organismo fa parte delle tecniche terapeutiche della medicina naturale: ovvero la cromoterapia ed è la disciplina che afferma che i colori sono onde di energia che agiscono sull’uomo a livello fisico, mentale ed emozionale e si basa sull’utilizzo, e di conseguenza sugli effetti, dei sette colori fondamentali.
E’ importante quindi sapere che il colore è uno strumento efficace a 360 gradi, e in ogni momento della nostra vita, che migliora sia la permanenza nei luoghi di lavoro, dando un sostegno ai dipendenti attraverso il miglioramento del benessere psicofisico e aumentandone il rendimento, sia migliorando l’immagine della struttura influendo sulla comunicazione aziendale.
Che colore sono le pareti del tuo ufficio?
Devi riverniciare l’ufficio perché ormai la tinta è obsoleta? Sei stanco del colore ce hai ed hai deciso di cambiare colore alle pareti in ufficio? Se rientri almeno in uno di questi casi, questo articolo potrebbe interessarti davvero! L’ambiente di lavoro, così come l’abitazione, hanno bisogno di continue cure, è quindi più che giusto dopo un po’ cambiare colore o comunque dare una ravvivata ai toni. Gli elementi d’arredo, come ad esempio i colori delle pareti in questo caso, possono essere fondamentali per rafforzare il tuo brand e caratterizzare la tua azienda, per cui è una scelta da non prendere assolutamente alla leggera, anzi, è una scelta che va molto ponderata e oculata a seconda dei casi e del tipo di azienda.
Non a caso l’ufficio è il luogo di lavoro, è il luogo in cui ricevi i potenziali clienti, è il tuo biglietto da visita, pertanto bisogna stare molto attenti e scegliere i colori giusti per pitturare l’ufficio, è la scelta del o dei colori potrebbero rappresentare una reale problematica d’affrontare almeno una volta nella vita, quindi è bene prepararsi e documentarsi il più possibile.
Inoltre il colore, è un importante espediente per rendere gli spazi lavorativi il più possibile tranquilli, confortevoli e stimolanti, d’altronde non bisogna dimenticare che spesso l’ufficio è l’ambiente dove trascorriamo la maggior parte del tempo nella vita, molto più che a casa purtroppo, quindi non è una decisione da prendere così su due piedi.
Il colore delle pareti dell’ufficio però non può prescindere dal resto dell’arredamento, attenzione! per questo motivo si rende necessaria una precisa analisi di tutti gli ambienti di lavoro e di che tipo di attività si svolge in una particolare zona, in modo tale da comprendere in toto come enfatizzare a pieno gli elementi d’arredo presenti all’intero del tuo luogo di lavoro, di conseguenza, quali colori scegliere per pitturare l’ufficio.
la scelta dei colori
Stai pensando di cambiare colore all’ufficio?
La cosa più che certa, ormai appurata è che è risaputo che i colori scuri tendono ad assorbire maggiormente i raggi di luce, mentre i colori più chiari hanno la proprietà di riflettere maggiormente la luce, aspetto assolutamente da non sottovalutare, i principi della cromoterapia nella scelta dei colori ti daranno una mano per prendere la scelta giusta per la tinta per pitturare l’ufficio.
In base a questi due notissimi principi, se il vostro ufficio è estremamente luminoso si può dunque optare per dipingere le pareti con colori più scuri, che risulteranno soprattutto riposa vista oltre che eleganti. Tra questi i più gettonati, perché già abbondantemente testati sono il color fango, il tortora e il blu notte.
Al contrario, se l’ufficio è scarsamente illuminato, o on riceve luce diretta nel corso dell’intera giornata è meglio preferire colori chiari e sobri. Ci si potrebbe orientare verso un color sabbia chiaro, giallo paglierino o il più classico bianco, questi colori riescono meglio a riflettere la luce solare e di conseguenza fanno visivamente aumentare gli spazi.
Inoltre, informazione da non sottovalutare, bisognerà considerare che proprio per il fatto che riflettono maggiormente i raggi solari saranno anche in grado di farvi risparmiare energia elettrica, risparmiando qualche euro nella bolletta a fine mese, il che non guasta.
Un altro aspetto da considerare è l’idea che si vuole dare del contesto lavorativo, oltre il tipo di contesto lavorativo, un conto è uno studio medico, che mai e poi mai verrebbe in mente di fare rosso, un conto è l’interno di una agenzia di comunicazione, dove non ci sentiamo di consigliare il color fango ovviamente. Se il vostro ufficio si vuole presentare abbastanza formale, tipo studio legale e classico, soprattutto per esigenze professionali, si consiglia di utilizzare tinte molto chiare, sui toni del beige o del grigio chiaro. Nel caso in cui invece il contesto di lavoro risulta essere più giovane, dinamico e informale meglio scegliere colori vivaci, come arancione, verde o azzurro o addirittura colori shocking, tipo rosa.
show room Antonio Liso
Devi ristrutturare il tuo ufficio? Devi solamente dare una rinfrescata?
Cercare di rendere il luogo di lavoro più accogliente, armonico e stimolante può avere solo effetti positivi, e con l’utilizzo dei colori giusti per le pareti, arredi o accessori, l’obiettivo può essere raggiunto.
E’ scientificamente provato, e vi sono addirittura dei corsi di studio a riguardo di come i colori hanno la capacità di influenzare le sensazioni, l’umore e le emozioni, colpiscono insomma il sistema nervoso di chi li osserva. Queste proprietà psicofisiche dei colori possono essere messe in atto preventivamente per trasmettere un messaggio sensoriale particolare a chi fruirà degli spazi di lavoro, è ovvio che in uno studio dentistico il rosso fuoco non è adatto, come non è adatto il verde acido in un ufficio di onoranza funebri.
Insomma dobbiamo scegliere i colori per imbiancare l’ufficio secondo dei parametri psicologici già ampiamente assodati, in modo da non sbagliare, ogni colore ed ogni gradazione offrono una sensazione diversa, vediamo alcuni esempi:
- i colori blu fanno parte dei colori primari favoriscono il rilassamento dei nervi; infatti negli ospedali, luogo dove si deve sempre mantenere la calma per antonomasia, spesso ci imbattiamo nell’azzurro cielo e nell’azzurro acqua, anche elle sale d’aspetto
- Il verde, è anch’esso un colore rilassante che favorisce la riflessione e la calma senza incidere negativamente sulle prestazioni mentali, risulta essere molto adatto per l’ambiente dedicato all’organizzazione di incontri d’affari, laboratori, corsi di formazione e seminari.
- Anche il viola, favorendo l’ispirazione e aiutando a moderare l’irritabilità e gli stati impetuosi di irragionevolezza improvvisa grazie al rallentamento dell’attività cardiaca, diventa un prezioso alleato per allestire un’area riunione ad hoc.
- il rosso dona vitalità; le tonalità del fucsia stimolano la creatività; colori che ritroviamo spesso negli uffici delle agenzie di comunicazione e pubblicità, negli studi grafici, artistici e di tatuaggi
- l’arancione ispira serenità e tranquillità, il colore più indicato contro la fatica e lo stress, stimola atteggiamenti amichevoli, proattivi e facilitano il coinvolgimento mentale su nuovi progetti, è un colore molto diffuso nelle scuole e negli asili.
- il giallo trasmette energia; il colore più radioso per eccellenza, che agendo sulla parte sinistra del cervello, stimola l’apparato locomotore e la sfera intellettiva favorendo funzioni mentali come l’attenzione e l’apprendimento, riducendo anche la sonnolenza. E’ quindi senza dubbio un colore adatto alla parte dinamica dell’ufficio, infatti è molto utilizzato nelle palestre
- Il marrone, nelle sue tonalità dall’ocra al bruno, è un colore perfetto da utilizzare negli uffici dirigenziali e presidenziali, perché, rappresentando la terra e il legno, evoca sensazioni di solidità, di durevolezza e di stabilità.
- il bianco aiuta la concentrazione, le colorazioni fredde hanno il potere di rallentare la pressione sanguigna e la respirazione, favorendo il rilassamento, quasi tutte le aule universitarie sono di colore bianco.
A questo punto, abbiamo una chiara idea di tutte le caratteristiche principali per valutare quali colori scegliere per pitturare il tuo ufficio. Lo scopo ultimo, l’obiettivo insomma non bisogna mai dimenticarlo, è quello di permettere al proprio ambiente di lavoro di diventare un alleato, sia del corpo e sia della mente, per favorire la concentrazione e la creatività ed allontanare lo stress, che di certo sul lavoro non manca mai, un colore che contrasti la stanchezza e che blocchi in qualche modo tutte le energie negative e che concili la concentrazione!
Showroom Antonio Liso
Sei sicuro che siano del colore giusto?
Eppure nonostante i risultati degli studi sulle influenze dei colori, esistono altri studi che illustrano che la scelta principale per i colori dell’ufficio ricade sempre sul bianco, forse per paura di sbagliare, forse per paura che un particolare colore ci stufi. In generale il bianco è un colore di base, è vero che è vitalizzante e rigenerante, ma utilizzato in larga scala, ha il potere di destabilizzare, stancare, annoiare e creare insicurezza psicologica, quindi o incorrere in questa scelta.
E’ quindi consigliabile utilizzarlo come sfondo e di complemento ad altri colori, ma di non lasciare mai tutte le pareti dell’ufficio interamente bianche. Un altro colore che non giova affatto e che però viene utilizzato frequentemente per gli ambienti di lavoro è il grigio chiaro, si pensa possa essere una buona alternativa al bianco, ma ci si potrà accorgere ben presto che rende l’ambiente cupo, rende pesante l’atmosfera, e concilia il sonno, esattamente come il colore nero, indicato nelle camere da letto.
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