Forse non lo sai, ma sono davvero infiniti gli utilizzi e le forme del controsoffitto in cartongesso. Puoi realizzarli in ogni stanza della tua casa, nascondendo corpi illuminanti, termoconvettori, telai per le porte, o qualunque altro fastidio visivo che stona con l’ambiente che hai scelto di vivere. Ma il loro vero ruolo va ben oltre la loro stessa funzionalità.
Con un controsoffitto in cartongesso puoi notevolmente ridurre l’altezza di un ambiente, oppure separare concretamente diverse aree di una stessa stanza, creare nicchie decorative, e il tutto senza ricorrere alla creazione di pareti vere e proprie.
La bellezza di questo lavoro ti consente di ottenere molti risultati estetico funzionali: puoi allungare otticamente un corridoio, o puoi mettere in risalto le decorazioni di un soffitto antico.
Gli abbassamenti in cartongesso concretizzano un elemento tipico dell’architettura contemporanea e vengono largamente in particolare nelle ristrutturazioni. La loro principale funzione, oltre a quelle sopraelencate, si sostanzia in una ridefinizione degli spazi interni del soffitto della casa, donandoti un’estrema personalizzazione di forme e posizionamento, senza dover ricorrere ad alcuna opera muraria nel classico materiale di cemento.
I modelli realizzabili sono davvero tanti e puoi realizzarli come meglio credi, persino disegnandone i contorni in prima persona.
L’abbassamento classico, ad esempio, è più simile ad un controsoffitto parziale ed è chiuso lateralmente da alcuni profili dalle forme diverse; al contrario delle cd. “velette” che invece sono opere in cartongesso a basso spessore, che vengono ancorate al soffitto tramite una struttura metallica, aperte ai lati.
Per dare una definizione più tecnica di altre realizzazioni in cartongesso moderne, possiamo dire che gli abbassamenti destinati a contenere l’impiantistica, con o senza illuminazione integrata, si chiamano più propriamente “cassonetti” e si adattano benissimo a qualsiasi tipo di sistema di illuminazione e gradualità della luce.
Tutti gli abbassamenti del soffitto in genere hanno una resa visiva straordinaria, se eseguiti a regola d’arte. Si possono realizzare artigianalmente, lavorando i materiali sul posto, oppure è possibile avvalersi di profili e abbassamenti prefabbricati, ottenendo lo stesso risultato. I costi e i tempi di montaggio sono molto simili, per cui la seconda opzione è utilizzata soprattutto nel caso in cui tu voglia imbatterti in un lavoro “fai da te”.
Se devi realizzare un abbassamento curvo però forse è il caso che tu ti faccia aiutare, salvo che tu non sia già un esperto del settore, in quanto presenta qualche complessità in più. In questo particolare caso, infatti, dovrai utilizzare profili in cartongesso o altre lastre curvabili; dovendo anche tenere presente che dovrai impiegare una delicata procedura di piegatura ad umido per i pannelli ad alto spessore.
Una panoramica sui prezzi
Un abbassamento del soffitto in cartongesso ha costi al mq più elevati rispetto ad un controsoffitto, e le cifre variano tra le 30 e le 40 euro/mq. La ragione di tale differenza di costo risiede nel fatto che la realizzazione di un’opera per grandi metrature consente di ammortizzare meglio i costi di materiali e mano d’opera, al contrario delle piccole superfici che racchiudono lo stesso identico lavoro, in termini di materiali e mano d’opera, in una dimensione minore.
Gli abbassamenti in cartongesso curvo hanno un costo ancora più elevato, circa 45 euro/mq, vista la maggiore complessità di lavorazione di cui abbiamo fatto cenno.
Ad ogni modo, per realizzare piccoli abbassamenti decorativi puoi optare per l’impiego di velette o cassonetti prefabbricati, che hanno un costo base di 15 euro/mq e possono essere installati tranquillamente anche fai da te, avendo un minimo di manualità di base. I profili prefabbricati tra l’altro possono essere utili anche per abbassamenti dalla forma più particolare, ad esempio quella “a doppio scalino” molto scenica in ambienti interni come salotti o camere da pranzo.
Consigli utili per risparmiare
I prezzi indicati chiaramente sono orientativi e variano oltre che in funzione ai costi di manodopera, anche in relazione al luogo in cui intendi realizzare il lavoro. Per questo ti consigliamo di scegliere sempre la strada della consultazione di più preventivi.
In questo modo, potrai avere una visione più chiara dell’intero ammontare della tua spesa e capire soprattutto quali sono i prezzi applicati nella tua città; confrontare i vari costi di manodopera tra i vari professionisti; e, cosa non meno importante, usufruire delle offerte sui materiali che spesso sono attivi, a periodi alterni, tendenzialmente ovunque.